Ad ottobre 2015 con decreto del MIUR è stato adottato il Piano nazionale per la scuola digitale, il PNSD, un percorso diretto al potenziamento delle competenze e degli strumenti in materia di innovazione digitale al fine di introdurre, nel mondo della scuola, azioni e strategie dirette a favorire l’uso delle tecnologie nella didattica e a potenziare le competenze dei docenti e degli studenti nel campo del digitale; sempre il MIUR ha stanziato risorse per l’organizzazione, a livello capillare su tutto il territorio nazionale, di percorsi di formazione diretti concretamente a favorire un pieno sviluppo del processo di digitalizzazione delle scuole attraverso la figura dell’Animatore Digitale, un docente individuato sulla base della normativa vigente nell’ambito di ciascuna istituzione scolastica.

Gli “animatori digitali” sono selezionati tra i docenti a tempo indeterminato e devono essere, in qualche modo, i “digital champion” di ogni singolo istituto, favorendo il processo di innovazione sia sotto il profilo delle politiche che tramite azioni concrete.

L’incarico dura tre anni ed è oggetto di una specifica formazione: “questi è infatti destinatario di un percorso formativo ad hoc su tutti gli ambiti e le azioni del PNSD inteso a sviluppare le competenze e le capacità dell’animatore digitale nei suoi compiti principali (organizzazione della formazione interna, delle attività dirette a coinvolgere la comunità scolastica intera e individuazione di soluzioni innovative metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola)” si legge nella nota del MIUR n. 17791 del 19 novembre 2015.

Il profilo
L’animatore digitale ha un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione digitale a scuola.

Il suo profilo è rivolto a:
1. FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi;
2. COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa;
3. CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.

Destinatari del corso EIPASS Animatore Digitale
La certificazione EIPASS Animatore Digitale è stata creata per rendere verificabili le competenze digitali degli insegnanti affinché assolvano al ruolo di “animatore digitale” nell’ottica di una cultura digitale condivisa.
Attraverso l’organizzazione di momenti formativi, sia all’interno dell’ambiente scolastico, sia aperti alle famiglie e a tutti gli attori presenti sul territorio, sarà in grado di diffondere nuove tecnologie sostenibili e soluzioni metodologiche.

Perché certificarsi con EIPASS Animatore Digitale?
EIPASS “Animatore Digitale” è il programma di formazione e certificazione elaborato come risposta a quanto contenuto nel PNSD. Quest’ultimo prevede che in ogni istituto scolastico sia nominato, all’interno del corpo docenti, come detto in precedenza, un “animatore digitale”.

La certificazione EIPASS Animatore Digitale è un percorso formativo utile ad acquisire:
– la conoscenza dei nuovi strumenti per la diffusione dell’innovazione digitale;
– la competenza per l’utilizzo della rete internet e di tutti i suoi servizi nel contesto professionale ed operativo;
– l’abilità per orientarsi in maniera sicura nelle comunicazioni on line;
– la capacità di introdurre gli studenti nel coding e nel pensiero computazionale;
– i metodi di progettazione di attività formative.

Moduli d’esame:
– Nuovi metodi di apprendimento
– Nuovi strumenti per la diffusione dell’innovazione digitale
– Navigare sicuri
– Applicativi Office
– Elementi di programmazione e di alfabetizzazione informatica per studenti
– Metodi di progettazione di attività all’interno del PNSD
– Lingua Inglese (facoltativo)

Scarica il programma didattico e contattaci per maggiori informazioni Tel. 0824.357065 – WhatsApp: 333.6919893 – Mail: formazione@elastat.it